Seminari di Architettura

Spazio e Materia
Progetto e scrittura in Luigi Moretti e Adam Caruso

Ne discutono Nina Bassoli, Carlo Gandolfi, Angelo Lunati, Simona Pierini

Che cosa accomuna due architetti così lontani, nel tempo e nei luoghi? Un poderoso architetto romano, attivo tra le due guerre a Roma e a noi noto per i suoi edifici del dopoguerra milanese, e un raffinato architetto contemporaneo, londinese e professore a Zurigo, hanno in comune non solo la passione per la scrittura, ma anche una visione simile della consistenza dell’architettura. La pubblicazione degli editoriali di Luigi Moretti, per la rivista Spazio (1950-53), e degli scritti di Adam Caruso è l’occasione per un confronto tra i loro testi e le loro architetture, e per parlare di materialità, spazio, misura e costruzione e, soprattutto, del ruolo attivo della storia, nella ricerca di una possibile grammatica della forma architettonica.